Approvate dall’Aula le variazioni di bilancio, il piano delle alienazioni e valorizzazioni Immobiliari, il Dup, il regolamento sul procedimento amministrativo. E poi il nuovo statuto per la costituzione del gruppo comunale di volontariato di Protezione Civile di Carlentini, il regolamento per l’istituzione della figura dell’ispettore ambientale volontario comunale.
Il Consiglio Comunale nella seduta di lunedì scorso ha approvato tutti i punti posti all’ordine del giorno e due emendamenti presentati dalla Consigliera Comunale Silvana Andronaco.
Al centro del dibattito in Aula il volontariato con le proposte presentate dall’assessore alla Protezione Civile Enzo Scamporlino sulle nuove iniziative che riguardano il volontariato di Protezione civile e l’istituzione della figura dell’ispettore ambientale volontario comunale.
“Il gruppo di volontari – dichiara l’assessore Enzo Scamporlino – svolge un ruolo importante, coadiuvando le istituzioni, per operare la salvaguardia della popolazione al verificarsi dell’emergenza. Per il gruppo di Carlentini, già in possesso di regolamento approvato si è reso necessario procedere alla stesura di un nuovo regolamento secondo la direttiva della Presidenza del Consiglio dei Ministri. A breve sarà pubblicato il bando per consentire l’iscrizione a nuovi volontari. L’istituzione della figura dell’ispettore ambientale volontario comunale, si inquadra nel contesto del servizio di volontariato finalizzato a potenziare l’attività di vigilanza ambientale a supporto della Polizia municipale. Gli ispettori volontari comunali saranno destinati alla vigilanza e all’accertamento delle violazioni di norme regolamentari e ordinanze sindacali riguardanti la tutela ambientale e il corretto conferimento dei rifiuti, entro i limiti territoriali del Comune di Carlentini“.
Approvati anche i due emendamenti proposti dalla consigliera Silvana Andronaco in materia di volontariato.
“Da molti anni faccio parte del mondo del volontariato – dichiara la Consigliera Andronaco – e so di certo che spesso si ha bisogno di motivazioni per accostarsi alle varie associazioni e che molti aspettano la sospirata pensione per dedicarsi agli altri. Spesso mancano i giovani e un’associazione ha bisogno di linfa che è rappresentata proprio dai giovani. Da conoscente delle dinamiche, ho presentato un emendamento per il riconoscimento dei CFU a tutti i giovani che chiedono di far parte attiva e (come suggerito dal nostro dirigente dell’area Affari generali ) il riconoscimento delle certificazione delle competenze per tutti i professionisti e studenti, spendibili nel mondo del lavoro. Il secondo emendamento che ho presentato è stata la soppressione del limite di età perché leggendo il regolamento ritengo che possiamo far parte attiva anche noi diversamente giovani ma di grande vitalità. L’operato dei nonni ad esempio si ritiene importante per sostenere i bambini all’ingresso e all’uscita delle scuole oppure per custodirli quando i bambini vanno a passeggiare nei parchi. Ringrazio tutto il Consiglio Comunale che votando questi regolamenti e riconoscendo il valore di questi emendamenti hanno dato la giusta dignità al volontariato”.
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