Il coordinamento con la Prefettura è costante: un canale privilegiato in continuo aggiornamento sulle condizioni dei territori coinvolge anche il sindaco di Carlentini responsabile della protezione civile. Anche oggi il centro operativo comunale rimane attivo. L’amministrazione fa sapere di aver provveduto a liberare caditoie, eliminare rifiuti e ostacoli che possano aggravare le condizioni di deflusso dell’acqua piovana.
“La situazione non è delle migliori – spiega il sindaco Giuseppe Stefio – per fortuna nelle ultime ore si sta registrando una tregua . Il nostro territorio è stato fortemente danneggiato da questi eventi calamitosi. La viabilità secondaria è stata compromessa. Molte attività produttive che già contavano i danni delle alluvioni del 2018 e 2019 a causa dei recenti eventi hanno subito un duro colpo . Tengo a sottolineare che queste stesse attività produttive aspettano ancora gli aiuti per i danni subiti nel 2018 e 2019. Se vogliamo far ripartire questo territorio è bene che gli aiuti arrivino immediatamente e soprattutto a chi ne ha bisogno. Dolore, rabbia e sconforto sono i sentimenti che mi accomunano agli imprenditori. Adesso chiederemo risposte serie a chi deve rispondere a queste persone. Nel tempo siamo stati spettatori di passerelle populiste a tutti i livelli. Voglio ricordare che in questo territorio è venuto anche il vice premier di allora a promettere aiuti. Di fatto finora non abbiamo ricevuto nulla”.
© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni
Stampa Articolo