Dopo due anni di stop legato all’emergenza sanitaria, seppur in maniera sobria ritorna la festa di San Giuseppe attraverso la quale la comunità rinnova la propria gratitudine e tramanda devozione e storia.
Solo la fede caratterizza la mattinata di pasquetta che a Carlentini, per antica tradizione, è una continuazione della Pasqua e coincide con il lunedì dell’Angelo, a seguito di una deliberazione decurionale del 3 aprile 1842.
Ad impersonare i personaggi della Sacra famiglia quest’anno sono Antonio Casaccio San Giuseppe, Antonella Favara, la Madonna e il piccolo Filadelfo Turco, Gesù Bambino.
Come tradizione vuole, i componenti della deputazione, unitamente al clero, devoti, Sindaco, assessori, consiglieri e vigili urbani, presenti anche i carabinieri, si sono ritrovati nella chiesetta di Roccadia, dove vengono custoditi gli abiti indossati dai componenti la Sacra Famiglia. Dopo la messa in chiesa Madre, seguendo un percorso stabilito, il corteo percorrerà via Roma, Galilei, Duilio, Marconi, piazza Diaz.
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