Nella sede della Pro loco di Carlentini si è fatto il punto della situazione in merito alla possibilità di rendere fruibile il parco archeologico Leontinoi, in vista di alcuni appuntamenti culturali in programma per i prossimi mesi.
All’ incontro erano presenti presidente della pro loco di Carlentini Amedeo Seguenzia, i rappresentanti delle realtà associative locali fra cui anche Aido, Circolo di Conversazione, università della terza età, Avis, Combattenti e reduci, Quota 190, Scout, Davvero e sempre, il responsabile della protezione civile di Lentini, Carlo Maci.
Al centro della riunione l’istituzione di una tavola rotonda con la partecipazione dell’assessore regionale ai Beni Culturali, i sindaci dei comuni di Carlentini e Lentini, il direttore del parco archeologico ai quali poter chiedere le motivazioni che hanno finora impedito l’istituzione del comitato tecnico scientifico. Al gruppo appartiene anche il comitato Leontinoi nel cuore al quale hanno aderito la chiesa rupestre del crocifisso, Aps Neapoli, Archeoclub Lentini, Siciliantica Lentini e Carlentini, club Lions e la pro loco di Lentini.
Nei primi giorni del mese di marzo, i rappresentanti delle associazioni hanno trasmesso un documento al sindaco di Lentini Rosario Lo Faro, al sindaco di Carlentini Giuseppe Stefio e al direttore del parco archeologico Lorenzo Guzzardi per chiedere un incontro interlocutorio congiunto finalizzato ad affrontare le problematiche che impediscono la piena fruizione del parco e per conoscere le motivazioni della mancata istituzione del comitato tecnico scientifico
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