In tendenza

Carlentini, giro di vite contro chi deturpa l’ambiente: in corso controlli e azione di bonifica

L’azione di bonifica del territorio è finalizzata ad eliminare le micro discariche abusive sorte negli ultimi giorni nei pressi dell'incrocio con la SS 114

Nuovo giro di vite  contro chi deturpa l’ambiente. E’ già in corso una nuova azione di controllo del territorio con strumenti di alta tecnologia insieme alla bonifica del territorio finalizzata ad eliminare le micro discariche abusive sorte negli ultimi giorni nel territorio di Carlentini.

Al momento restano soltanto  due i siti  dove, in seguito ad un sopralluogo da parte dei funzionari dell’area Igiene e della società che gestisce il servizio raccolta rifiuti al Comune, sono  stati rinvenuti materiali di ogni genere. Una delle aree prese di mira  sarebbe quella nei pressi della SS 114 mentre l’altro  luogo è in contrada Cannellazza.

Da parte dell’amministrazione  comunale l’azione di bonifica si inquadra nel contesto di  un’operazione finalizzata alla tutela del territorio e della salute dei cittadini. Dai dati forniti dagli uffici competenti per fortuna i casi  non sono incontenibili anche se la strada per arrivare a raggiungere un normale grado di civiltà è ancora molto lunga. L’amministrazione fa sapere che il servizio per la rimozione dei rifiuti e la bonifica dell’area con il ripristino dello stato dei luoghi, sarà eseguito nel pieno rispetto delle norme in materia e senza nessun pericolo di dispersione o rischio per la pubblica incolumità.

In attesa della realizzazione della nuova isola ecologica, a disposizione dei cittadini rimane comunque il centro di raccolta differenziata di contrada da Madonna delle grazie aperto tutti i giorni feriali da lunedì a sabato.  Ad eseguire il servizio fino al mese di giugno sarà sempre la  ditta Progitec nelle more dell’espletamento delle nuove procedure di gara. Per prevenire irregolarità e impedire l’ingresso ai cittadini non residenti nel Comune di Carlentini, l’eco punto in questione  è sorvegliato h24 da un istituto di vigilanza.


© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni
Stampa Articolo


© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni