E’ stata intitolata la magistrato carlentinese Gabriele Alicata, la struttura di proprietà comunale del complesso del Carmine di piazza Francesco Crispi. A scoprire la targa sulla quale è stata incisa la dicitura “Complesso Gabriele Alicata – Illustre Magistrato” è stato il sindaco Giuseppe Stefio insieme alla moglie del magistrato, Giovanna e ai figli Giuseppe, Ettore, Maria Rita e Cristiana nel corso della cerimonia benedetta dal parroco Salvatore Siena.La scelta scaturisce dalla volontà dell’amministazione comunale di tenere vivo il ricordo del magistrato Gabriele Alicata nato a Carlentini nel 1930 e scomparso nel 2012.
“L’edificio – ha detto il sindaco Giuseppe Stefio – è un complesso storico identitario per la città di Carlentini e secondo me non c’era modo più indicato per ricordare in eterno la figura del magistrato. Del resto lui era nato in questo quartiere e la sua casa natale è a pochi passi da questo luogo. Gabriele Alicata era orgoglioso di essere carlentinese. L’intitolazione del complesso non è solo un gesto simbolico, ma una scelta che mira a mantenere viva la memoria di un magistrato insigne, uomo di profonda fede e di esemplare umiltà che ha percorso brillantemente tutti i gradi della carriera giudiziaria”. Alla manifestazione condotta dal giornalista Salvo La Rosa hanno preso parte il vicario del prefetto, il sindaco di Lentini Rosario Lo Faro, autorità civili, militari, rapprsentanti delle associazioni Anc e Anps, amici e parenti. Il magistrato Gabriele Alicata è stato ricordato attraverso aneddoti personali e racconti oltre che dal sindaco Giuseppe Stefio anche dal cugino, il giornalista Gaetano Gimmillaro e dall’amico, l’avvocato Aldo Failla.
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