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Carlentini, lotta alle micro discariche in luoghi non autorizzati. In arrivo nuovi dispositivi mobili

I report dell’ufficio Igiene indicano  che le telecamere mobili già esistenti  hanno prodotto ottimi risultati immortalando atteggiamenti scorretti da parte di incivili

Arrivano nuovi dispositivi di videosorveglianza finalizzati ad incrementare i servizi già avviati in precedenza nelle aree spesso scambiate per discariche abusive. Dai report dell’ufficio Igiene si evince che le telecamere mobili già esistenti  hanno prodotto ottimi risultati permettendo di immortalare e  sanzionare cittadini scorretti intenti a scaricare rifiuti in luoghi non autorizzati.

L’amministrazione comunale, da tempo, ha ritenuto necessaria l’istallazione di un sistema di videosorveglianza, costituito da dispositivi  sofisticati  con la finalità di migliorare il controllo e la sorveglianza. Trattandosi di impianti mobili possono e essere spostati ovunque con facilità e senza preavviso, in modo tale da non offrire agli incivili nessun punto di riferimento. Nemmeno temporale, perché le telecamere dispongono di una tecnologia avanzata, che permette di registrare nitidamente tutto. Anche ciò che avviene in piena notte, sicuramente il momento preferito dagli sporcaccioni che confidano nella protezione dell’oscurità.

A seguito di un sopralluogo effettuato dal dirigente dell’area Igiene Giovanni Spagnolello insieme al  responsabile dell’ufficio ecologia Feli Inserra, di concerto con il  comando di polizia locale, il sindaco  ha disposto l’acquisizione di ulteriori foto trappole per incastrare gli irriducibili della spazzatura in considerazione che il sistema acchiappa furbetti   continua a funzionare.

In pochi giorni le immagini riprodotte non lasciano dubbi sulle azioni sconsiderate  di alcune persone immortalate  nell’atto in cui si liberavano del superfluo. Ignare ovviamente di essere riprese dalla telecamera.


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