Per contrastare ogni situazione che potrebbe incidere negativamente sulla sicurezza del territorio e la quiete pubblica, il comune di Carlentini ha aderito ad un percorso di collaborazione con la sottoscrizione del documento “Legalità vs illegalità: il discrimine nella responsabilità sociale”, insieme alla Prefettura, agli altri Comuni della provincia e alle associazioni maggiormente rappresentative del commercio.
Il sindaco Giuseppe Stefio ha disposto con una propria ordinanza il divieto assoluto di somministrare bevande alcoliche ai minori di 18 anni, la vendita al dettaglio per asporto di bevande alcoliche e superalcoliche dalla mezzanotte fino alle 7 del giorno successivo, nonché il divieto, nella stessa fascia oraria ( 24- 7) di consumare all’esterno dei locali bevande di qualsiasi tipo in contenitori in vetro.
Si tratta di un provvedimento diretto a prevenire e contrastare l’insorgere di fenomeni criminosi o di illegalità quali lo spaccio di stupefacenti, lo sfruttamento della prostituzione, l’accattonaggio con l’impiego di minori e disabili, fenomeni di abusivismo, quale l’illecita occupazione di spazi pubblici o di violenza, anche legati all’abuso di alcool o di sostanze stupefacenti.
Divieto, in tutti i locali pubblici diversi dalle discoteche, di organizzare intrattenimenti musicali o, comunque, attività rumorose oltre l’una e mezza. Eventi specifici e determinati possono essere autorizzati sulla base della storicità, del numero di soggetti coinvolti, della valenza culturale e turistica.
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