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Carlentini, ufficialmente aperto il cantiere nel parco archeologico Leontinoi

L’avvio degli interventi è stato ufficializzato a palazzo di città durante una conferenza, dove è stato firmato il  verbale di consegna da parte dei  tecnici coinvolti Rup, Direttore lavori, Coordinatore della sicurezza e Impresa dei due comuni di Carlentini( capofila) e Lentini

Ufficialmente aperto il cantiere all’interno del parco Archeologico Leontinoi dove sono iniziati i lavori di riqualificazione e valorizzazione del sito. La firma del verbale di consegna è stata apposta durante una conferenza a palazzo di città in presenza del sindaco di Carlentini, Giuseppe Stefio, (comune capofila),  del sindaco di Lentini Rosario Lo Faro,  del Rup Francesco Ingalisi, del Responsabile opere PNRR Santi Di Stefano, l’ingegner Salvatore Simone Vecchio per la  Direzione Lavori, l’Architetto Cristina Stuto coordinatore per la sicurezza in fase di esecuzione e poi  Andrea Catania architetto collaudatore Tecnico Amministrativo e degli impianti, Milena Gusmano per la sorveglianza archeologica in fase di esecuzione.

Con loro assesori e i rappresentanti dell’impresa appaltatrice l’ALP Consorzio Stabile e l’impresa consorziata esecutrice dei lavori,  Quintalvi . Il progetto del tutto innovativo  finanziato per quasi 3 milioni di euro con i fondi del Pnnr al comune di Carlentini, capofila, con il coinvolgimento, nell’iniziativa,  anche del Comune di Lentini e dell’Ente parco archeologico,  prevede la sistemazione dei sentieri interni al Parco che collegano la Porta Sud (Carlentini) alla Porta Nord (Lentini), la cosiddetta via Agorà, oltre alla via di collegamento dal Parco, alla Chiesa rupestre del Crocifisso fino all’area archeologica del Castellaccio.

Prevista una migliore accessibilità e fruizione dei luoghi attraverso questi sentieri rigenerati, con l’abbattimento delle barriere architettoniche, la creazione di staccionate, di punti di illuminazione e videosorveglianza, segnaletica, servizio navette elettriche,  virtual tour, aree accoglienza, sosta e relax.

Obiettivo dei due Comuni è la  riqualificazione del parco che si estende su entrambi i territori, attraverso una manutenzione delle infrastrutture e la creazione di servizi finalizzati a consentire un ampio accesso e partecipazione alla cultura e alla vita sociale.


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