Per la prima volta, dopo 77 anni, la festa della Repubblica si è svolta anche a Lentini

Per la prima volta, dopo 77 anni, la festa della Repubblica si è svolta anche a Lentini in presenza di numerosissime autorità civili e militari, con in testa il sindaco Rosario Lo Faro, l’amministrazione comunale, consiglieri,  il prefetto di Siracusa Giusi Scaduto. Con loro erano presenti i sindaci delle città vicine. A rafforzare il senso di appartenenza alla Repubblica di tutti i cittadini della provincia di Siracusa alla comunità nazionale, il tricolore realizzato in occasione della scorsa Festa della Repubblica dai detenuti del carcere di Cavadonna e ospitato, a rotazione, dalle scuole aretusee

Le celebrazioni itineranti si sono aperte a Siracusa, nella chiesa di San Tommaso al Pantheon con la deposizione della corona di alloro ai caduti e sono proseguite ad Augusta, in piazza Castello, con l’alzabandiera e la consegna delle onorificenze.

Le autorità civili e militari si sono infine ritrovate a Lentini in piazza Umberto I  dove i giovani studenti oltre ad aver elaborato la locandina della manifestazione, hanno declinato i valori e i simboli della Repubblica in forma creativa e di riflessione, attraverso flash mob dell’istituto Gorgia, l’intervento di Emanuele Zocco, ex alunno della scuola Vittorio Veneto, il mosaico di verdure e l’estemporanea di pittura realizzati dai ragazzi dell’istituto Nervi-Alaimo e la lettura del messaggio del 1° presidente della Repubblica, Enrico De Nicola da parte degli studenti del liceo Gorgia-Vittorini.

Nel corso dei festeggiamenti sono state consegnate le onorificenze di Cavaliere al merito della Repubblica Italiana rilasciate dal Capo dello Stato. A curare il servizio di accoglienza è stato l’istituto Moncada.