Il pubblico ministero, a conclusione della requisitoria, ha chiesto la condanna a 14 anni di reclusione a carico di un francofontese di 43 anni. L’uomo dovrà rispondere di tentato omicidio e porto illegale di pistola.
I fatti risalgono al 30 dicembre del 2022 quando un uomo attinto da due colpi di pistola giunse al Pronto soccorso dell’ospedale di Lentini in gravi condizioni. Le immediate le indagini dei carabinieri, dirette dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Siracusa, consentirono di acquisire gravi indizi di colpevolezza a carico dell’arrestato che avrebbe agito per vendicare l’aggressione subita dal figlio, avvenuta il 26 dicembre , colpito al capo da un sasso lanciato dal figlio del rivale.
Ai medici dell’ospedale di Lentini, il ragazzo raccontò la sua versione dei fatti riferendo di essere caduto dalle scale. Quattro giorni dopo l’accaduto, avvenne l’incontro fra i due genitori per discutere e chiarire durante il quale ne scaturì un acceso diverbio. L’autore della sparatoria, dopo essersi allontanato ritornò armato di pistola per poi esplodere due colpi in direzione del 48enne che fu raggiunto all’addome e alla spalla. Il processo si sta svolgendo davanti al Gup del tribunale di Siracusa Andrea Migneco, con il rito abbreviato. Per l’avvocato difensore dell’arrestato, Coletta Dinaro, si è trattato di legittima difesa. Per tale ragione ha chiesto al giudice di derubricare il reato in eccesso colposo di legittima difesa. Nella prossima udienza, fissata per fine mese, ci sarà l’arringa dell’avvocato Francesco Villardita prima che il giudice si ritiri in camera di consiglio.
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