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Una nuova famiglia per il randagio Teddy. Navanteri (Francofonte Futura): “occorrono azioni concrete contro il randagismo”

Il Consigliere Comunale di minoranza del gruppo Francofonte Futura, da  oltre 10 anni impegnato nel mondo del volontariato,  si è adoperato affinchè affinchè l’animale ricoverato nel canile venisse adottato

Teddy, il randagio di 14 anni ricoverato nel canile, ha trovato una nuova famiglia. A raccontare la storia a lieto fine dell’animale di proprietà del Comune, è il Consigliere Comunale Gaetano Navanteri di Francofonte Futura, gruppo consiliare  di minoranza,  il quale si è adoperato affichè il randagio venisse adottato . “

Teddy , racconta Navanteri, che da oltre 10 anni opera anche come volontario sul territorio di Francofonte – nato nel 2009, a seguito segnalazioni per l’eccessiva presenza di randagi sul territorio fu catturato e ricoverato  nel canile nel 2011 insieme ad altri randagi non più presenti. La svolta arriva quando una volontaria, Silvia Rugoletto, riesce a trovare  una bellissima famiglia per Teddy, malgrado la malattia e l’età avanzata. Con lei ci ci siamo adoperati per il disbrigo delle pratiche collaborando con il comando di polizia municipale di Francofonte facendo in modo che Teddy arrivasse nella sua nuova casa. Oggi purtroppo qualche amministrazione ancora è rimasta sorda a tale cambiamento ignorando il problema ed addossandolo ai volontari che giornalmente si prendono cura dei randagi di proprietà del comune”. Il problema va affrontato alla radice e con azioni concrete ed agevolazioni di sterilizzazione anche per i privati.  Auspichiamo una valida collaborazione con l’amministrazione comunale per il benessere e la salvaguardia della salute, della cura  dei randagi e dei cittadini francofontesi”.


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