“I numeri parlano chiaro: gli iscritti ai circoli di Lentini e Carlentini sono circa 280 e i congressi cittadini appena svolti hanno confermato una larga e solida maggioranza compatta attorno alla linea del partito. Parlare quindi di una “frattura insanabile” o di un’“emorragia” è pura propaganda, utile forse a giustificare scelte che nulla hanno a che fare con una militanza coerente nel centrodestra. I firmatari del comunicato – va ricordato con nettezza – non hanno mai preso parte attivamente ai congressi locali, né tantomeno hanno condiviso in passato i valori e i percorsi politici del centrodestra. Al contrario, sono notoriamente legati a logiche e a maggioranze espressione del Partito Democratico e del centrosinistra, e oggi tentano maldestramente di accreditarsi come vittime di un partito che in realtà non hanno mai rappresentato né servito con lealtà“. Seby Rossello e Antonio Pino, coordinatori di FdI rispettivamente a Carlentini e Lentini, rispondono così all’avvocato Carlo Cardillo che assieme a Nazareno Nicotra hanno annunciato la propria fuoriuscita dal partito.
“È doveroso fare chiarezza per rispetto degli iscritti veri e della comunità che guarda a Fratelli d’Italia come punto di riferimento politico serio, coerente e radicato – sottolineano Rossello e Pino -. Parlano di coerenza, ma la loro storia politica racconta ben altro. Parlano di visione, ma non sono mai stati parte del progetto di Fratelli d’Italia, se non per fini utilitaristici. Fratelli d’Italia in provincia di Siracusa e nei comuni di Lentini e Carlentini continua a crescere e rafforzarsi, nonostante chi prova a creare fratture con dichiarazioni che nulla hanno a che vedere con la realtà dei fatti. La comunità di FdI è salda, unita, e guarda avanti con determinazione, ispirata dai valori del partito e dalla leadership del presidente Giorgia Meloni.”
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