Una lettera aperta a firma di Domenico Ossino, cittadino che risiede a Lodi, è stata indirizzata al sindaco di Lentini, Rosario Lo faro, attraverso la quale invita a intervenire con urgenza per risolvere le criticità che interessano il cimitero di Lentini, riscontrate durante una visita ai propri cari defunti.
“Egregio Signor Sindaco, mi rivolgo a Lei con profondo rispetto e senso civico per esporre una problematica che coinvolge il senso di dignità e decoro della nostra comunità. Circa tre settimane orsono, provenendo da Lodi come ogni anno, mi sono recato in visita al Cimitero comunale di Lentini per onorare la memoria di mio padre, sepolto in una tomba di famiglia. Purtroppo, con rammarico, devo segnalare che la situazione rilevata quest’anno si presenta assai più grave rispetto agli anni precedenti, rendendo necessario questo mio pubblico intervento. Ho constatato personalmente: la presenza di erba alta e incolta ovunque, anche tra le tombe; le stradine interne in stato di dissesto e prive di manutenzione; fontanelle danneggiate o inutilizzabili; luci votive spente ormai da anni; grave carenza di materiali comuni per i visitatori; condizioni della strada di accesso alla parte alta del Cimitero con erba incolta sul perimetrale del cimitero stesso e il ciglio della strada. Il Cimitero, luogo sacro e di raccoglimento, non può. né deve versare in simili condizioni. Mi permetto, altresì, di chiederle se l’amministrazione comunale ha intenzione di programmare il ripristino del servizio di illuminazione votiva, ormai assente da troppi anni. Certo della sua sensibilità istituzionale, auspico un intervento risolutivo e tempestivo. Con osservanza, Domenico Ossino”.
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