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In 300 per la prima edizione del Trofeo podistico “Città di Carlentini memorial Nino La Leggia”

La manifestazione sportiva  valida per il Gran Prix Provinciale che ha registrato la partecipazione di trecento atleti, è stata organizzata dalla A.S.D. Atletica Lentini diretta da Pippo Bosco  e dalla scuola atletica Lentini di Basilio Gurgone, con il patrocinio del Comune  di Carlentini  

Circa trecento atleti hanno partecipato alla prima edizione del  Trofeo Città di Carlentini  Memorial Nino La Leggia, valido per il  Gran Prix Provinciale di Corsa podistica, organizzato  in maniera impeccabile dalla  dalla A.S.D. Atletica Lentini diretta da Pippo Bosco  e dalla scuola atletica Lentini di Basilio Gurgone, con il patrocinio del Comune  di Carlentini.

A dare il benvenuto agli organizzatori e agli atleti , il sindaco  Giuseppe Stefio che ha ringraziato anche la polizia locale coordinata dal comandante  Sonny Greco, alle associazioni di volontariato dei Carabinieri, della Polizia di Stato e Protezione Civile che hanno fornito un notevole contributo per la buona riuscita dell’evento. Quella di ieri è stata una domenica all’insegna dello sport, del divertimento che ha  interessato principalmente  il centro storico dove è stato sviluppato il percorso di 8 km. Erano presenti i familiari dello scomparso atleta Nino la Leggia.

Due le batterie di atleti appartenenti alle varie categorie. Sul podio sono saliti  negli assoluti femminili:  al primo posto Violette Ndaxikengurukie,del-Burundi (Società Virtus-Lucca, al secondo posto  Viviana Salonia (Siracusa Atletica), al terzo posto Corinne Caldarella (Palombella Avola).

Negli assoluti maschili al primo posto si è classificato Leonce Bukur, del-Burundi (Cosenza-K42); al secondo Wilson Marquez (Siracusa Atletica). Al terzo posto Corrado Mortillaro (Podistica Messina).

Sul palco per la premiazione accanto agli organizzatori e ai premiati anche il vice sindaco Michele Ruma e l’assessore allo sport Vincenzo Scamporlino. Quest’ultimo nel ringraziare gli organizzatori auspicando il ripetersi di simili eventi a Carlentini, ha posto l’accento sui valori che lo sport reca in sé, intesi come valido contributo per l’educazione e la  formazione dei giovani.

Ogni grande evento sportivo è composto da due elementi su cui poggia ogni aspettativa di successo- ha detto l’assessore Scamporlino C’è una componente pubblica, spettacolare, che-gli atleti mettono in atto con le loro prodezze sportive, c’è una componente invisibile, che si svolge dietro le quinte, che non-raccoglie gli applausi del pubblico, ma altrettanto fondamentale affinché un evento di grandi dimensioni ed importanza abbia il pieno successo.  Questa componente scaturisce dalla struttura organizzativa che permette alla manifestazione di  svolgersi senza intoppi e problemi”.

Nei giorni scorsi durante una conferenza a palazzo di città negli uffici del sindaco Giuseppe Stefio, il responsabile tecnico Basilio Gurgone spiegò  nei dettagli il  programma del torneo podistico. All’incontro erano presenti oltre al sindaco anche il  vice sindaco Michele Ruma, l’assessore allo sport Enzo Scamporlino, il comandante di polizia locale Sonny Greco,  il dirigente Pietro Risuglia, Antonella Di Benedetto vedova dell’atleta la Leggia al quale è dedicato il trofeo, presidente e  vice dell’associazione Atletica Lentini Pippo Bosco e Veronica Costanzo. E’ stato  un appuntamento sportivo di grande rilievo che ha unito la celebrazione della memoria di un atleta scomparso con la promozione di uno stile di vita sano.


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