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Lentini, 15 percettori del Reddito di cittadinanza presteranno collaborazione nei plessi scolastici

Il  progetto "imparare in sicurezza" si pone l’obiettivo di restituire dignità ai cittadini.

Comincerà domani mattina la collaborazione nei plessi scolatici di Lentini, da parte di 15 donne percettori del reddito di cittadinanza inserite nel progetto PUC “imparare in sicurezza” per la durata di 12 mesi.

A comunicarlo il sindaco Rosario Lo Faro,  il vice sindaco Maria Cunsolo, l’assessore alle politiche sociali Ciro La Ferla.

Si tratta di  attività volta alla  prevenzione della salute dei minori, di tutela e valorizzazione dell’ambiente scolastico.

Il Comune di Lentini – spiega  l’assessore alle Politiche Sociali  Ciro La Ferla –  a seguito di accordi sottoscritti con gli istituti scolastici della scuola primaria e secondaria di primo grado per la realizzazione di progetti a favore dei minori, si propone di rispondere al bisogno di una presenza attiva nei vari  plessi per promuovere attività di prevenzione dei rischi legati all’emergenza Covid-19, di rispetto dell’ambiente, di integrazione e di inclusione sociale. Il progetto intende favorire un processo di sensibilizzazione e di collaborazione con le scuole con l’obiettivo prioritario di garantire la sicurezza degli alunni e di coadiuvare il personale scolastico nelle attività  di sanificazione dei locali, di manutenzione e cura degli spazi scolastici, vigilanza degli alunni all’ entrata e all’uscita della scuola, controllo degli ingressi scaglionati , al    servizio di accoglienza, custodia e intrattenimento degli alunni negli orari antecedenti alle lezioni scolastiche. e all’accompagnamento fino al cancello di ingresso di ciascun plesso nonchè  azioni di contrasto al vandalismo dei muri e degli spazi scolastici”.

Le lavoratrici, in possesso di  buone capacità relazionali e comunicative sono state selezionate  in base alle predisposizioni e competenze personali emerse in fase di valutazione preliminare con l’assistente sociale. Al momento del colloquio hanno dimostrato una comprovata esperienza  nei confronti dei minori.
Il servizio sarà svolto per un totale di circa 16 ore settimanali suddivise in turni di quattro ore al giorno dal lunedi al venerdi. Per ogni beneficiario sarà fornito un foglio di presenza in cui verranno registrati i giorni, gli orari e le attività svolte

 


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