La polizia Provinciale impegnata in uno dei servizi di controllo finalizzato a contrastare il fenomeno del bracconaggio, ha sorpreso in contrada Interrata, in un terreno paludoso sul territorio di Lentini due persone, le stesse che con l’ausilio di richiami elettroacustici vietati tra cui 19 stampi fissi (sagome riproducenti uccelli acquatici) e due movimentati a batteria, avevano abbattuto diversi esemplari di fauna selvatica in particolare 41 volatili appartenenti alla specie particolarmente protetta (Direttiva Europea n° 179/09).
Nel dettaglio si tratta di 23 esemplari di piviere dorato specie in estinzione, protetta non cacciabile, 3 gambecchi, 7 alzavola, 1 volpaca specie cacciabile (senza richiami), 6 beccacini e n° 1 codone.
Le armi con il relativo munizionamento di proprietà, gli esemplari di volatili abbattuti, i richiami elettroacustici e le sagome venivano sequestrati, mentre i due cacciatori venivano deferiti in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria per attività venatoria vietata. Ad uno dei due è stato contestato anche il reato di resistenza a pubblico ufficiale in quanto si dava a repentina fuga, imbracciando un fucile e richiamo elettroacustico, al fine di sottrarsi al controllo del Pubblico Ufficiale.
Dall’apertura del calendario venatorio la Polizia Provinciale di Siracusa ha svolto nell’ambito della vigilanza venatoria la seguente attività: controllo di 322 cacciatori, elevate 16 sanzioni amministrative, denunciato all’A.G. in stato di libertà 5 persone, sequestro di 6 fucili, 138 munizioni, due furetti ed attrezzature illegali.
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