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Lentini, degrado piazza degli studi e luoghi pubblici. Pino (Fdi): “Nonostante gli appelli nulla è stato fatto”

Il coordinatore cittadino di Fratelli D’Italia evidenzia anche la necessità di individuare una nuova area sgambamento per i cani

Sul degrado in cui versa  piazza degli Studi e alcuni luoghi pubblici, è intervenuto il coordinatore cittadino di Fratelli d’Italia, Antonio Pino che attraverso una nota diffusa ha voluto richiamare l’attenzione su un tema di fondamentale importanza per la comunità lentinese, ossia il decoro dei luoghi pubblici.

È con rammarico – dichiara il coordinatore Pino – che registriamo una situazione di degrado in alcune aree chiave della nostra città, in particolare in piazza degli Studi, di fronte al Museo Archeologico, e al centro di diverse scuole pubbliche e private. Nonostante i ripetuti appelli per una riqualificazione e pulizia di questo spazio, nulla è stato fatto. È essenziale ricordare che piazza degli Studi non è solo un punto di riferimento per i turisti, ma anche un luogo di incontro per gli studenti delle scuole circostanti.  Comprendiamo che il sindaco, insediato da “appena” tre anni, ha altro a cui pensare, ma troviamo imbarazzante che da ben tre anni non si riesca a dare decoro a un luogo importante e centrale. Sarebbe fondamentale e opportuno che a belle parole, come rilancio, ricostruzione e miglioramento dei servizi, seguissero poi i fatti, cosa purtroppo in questa città che è divenuta  un miraggio. È cruciale che l’amministrazione prenda seriamente in considerazione la necessità di mantenere il decoro dei nostri spazi pubblici.  Chiediamo quindi un impegno concreto per garantire che luoghi come piazza degli Studi siano curati e valorizzati, affinché possano rappresentare al meglio la nostra amata Lentini. Inoltre – conclude Pino – l’ area sgambamento realizzata in questa piazza così centrale, è totalmente fuori luogo pertanto riteniamo che l’amministrazione dovrebbe immediatamente individuare  un’ area più idonea per gli amici a 4 zampe, così come più volte richiesto negli ultimi due anni”.


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