Saranno i carabinieri intervenuti stanotte in via Federico di Svevia a cercare di identificare gli autori del furto commesso alla caffetteria Tsunami di proprietà dei fratelli Giuseppe e Lorena Cimino. Si è trattato dell’ennesimo furto che viene pianificato e messo a segno attraverso il sistema del lancio di un grosso masso contro la porta a vetri. Ciò che lascia perplessi è stata l’azione degli autori che incuranti della telecamera installata sopra l’ingresso del locale hanno agito a viso scoperto.
Uno dei malviventi si sarebbe persino tagliato con il vetro nel tentativo di introdursi, lasciando tracce di sangue a terra. Elemento questo che insieme alla visione delle immagini, potrebbe risultare utile ai carabinieri di Lentini, titolari delle indagini. Da una prima ricognizione effettuata stanotte dai titolari i danni sono ingenti.
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