In tendenza

Lentini, in Consiglio comunale gli atti vandalici a Caritas e Camera del Lavoro. Rete Civica: “subito un incontro con forze dell’ordine e realtà associative”

Il  gruppo consiliare Rete Civica ha inviato una nota al presidente del Consiglio Comunale attraverso la quale chiede, tra le altre cose, l’istituzione di  una delegazione composta da almeno tre consiglieri comunali per incontrare i rappresentanti di tutte le forze dell’ordine locali

Il gruppo consiliare Rete Civica composto dai Consiglieri Comunali  Ciro Greco, Gianmarco Di Grande, Adelfio Tocco e Corinne Valenti ha trasmesso una nota al presidente del Consiglio Comunale Silvana Bosco Santocono per chiederne la discussione e l’approvazione nei lavori del prossimo Consiglio Comunale. Al centro della nota i recenti fatti di cronaca che si sono verificati ai danni della Caritas e della sede della Camera del lavoro.

“  Nei giorni scorsi – si legge nella nota a firma dei consiglieri comunali di rete Civica – si sono verificati due fatti di cronaca che hanno generato allarme e preoccupazione in larga parte della comunità lentinese. È avvenuta una prima incursione notturna nella sede della Caritas presso la parrocchia Cristo Re durante la quale sono stati sottratti vari generi alimentari destinati alla famiglie in difficoltà e le attrezzature utilizzate dal gruppo Agesci 2 per attività in favore dei bambini. A ciò ha fatto seguito una  seconda incursione notturna (dopo un’altra verificatasi mesi fa) nella sede della Camera del Lavoro con atti vandalici che hanno messo a soqquadro le stanze e danneggiato gli arredi. Le azioni hanno colpito alcuni luoghi simbolo per una comunità come la nostra che ha alle spalle una storia di solidarietà e di associazionismo ricca di attestazioni importanti: la Caritas, la parrocchia, il sindacato. I fatti si sono verificati in concomitanza con situazioni di ordine generale che stanno alimentando il disagio sociale e accrescendo le difficoltà delle famiglie: la crescita dell’inflazione, l’aumento del costo dei beni alimentari, l’incremento del prezzo della benzina, la lievitazione del tasso di interesse dei mutui, l’eliminazione del reddito di cittadinanza senza la previsione di misure alternative di accesso al lavoro. Alla luce di ciò è assolutamente necessario che il Consiglio comunale, massima istituzione cittadina che rappresenta l’intera Città e costituisce il motore pulsante della vita democratica, acquisisca coscienza di una situazione così delicata che può comportare ripercussioni negative per il tessuto sociale ed economico del nostro territorio. Con l’ordine del giorno, il gruppo consiliare rete Civica i propone:  di istituire  una delegazione composta da almeno tre consiglieri comunali con il compito di incontrare, insieme al presidente del Consiglio Comunale, i rappresentanti di tutte le forze dell’ordine presenti in città per confrontarsi sulle tematiche in questione al fine di verificare quali possano essere le azioni da intraprendere per  garantire la sicurezza delle famiglie, delle realtà associative e delle attività produttive. A ciò si aggiunge anche la proposta di incaricare la stessa delegazione di incontrare le realtà associative che  quotidianamente sono impegnate ad alleggerire il disagio sociale al fine di individuare e concordare eventuali azioni di supporto che il Consiglio Comunale può predisporre e attivare. Di  programmare per settembre la convocazione di un Consiglio Comunale straordinario aperto alla partecipazione di tutte le realtà associative impegnate nel volontariato e nel sociale per un approfondimento dettagliato delle cause del disagio e l’approntamento di un piano d’azione sinergico per rafforzare la coesione sociale. La nostra iniziativa non entra in contrasto con le iniziative che l’amministrazione comunale intende assumere e mira, piuttosto, a rafforzarle a tutela della tenuta sociale della nostra comunità”.


© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni
Stampa Articolo


© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni