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Lentini, l’assessore Fangano (FdI) replica all’opposizione: “polemica che getta ombre sull’operato dell’amministrazione”

Per il neo assessore alla Pubblica Istruzione ed Edilizia Scolastica sarebbe  fondamentale concentrarsi sui risultati positivi ottenuti, riconoscendo il valore delle azioni che hanno portato al recupero delle risorse per la scuola Vittorio Veneto e alla salvaguardia dell'Istituto Moncada.

Negli ultimi giorni si è sviluppata in città una polemica che getta ombre sull’operato del sindaco e della nuova amministrazione”. Lo ha dichiarato l’assessore alla Pubblica Istruzione ed Edilizia Scolastica,  Rossana Fangano, replicando alle accuse dei Consiglieri Comunali Ciro Greco e Maria Cunsolo.

L’accusa – prosegue Fangano – è quella di aver trasmesso informazioni ingannevoli alla cittadinanza, sostenendo che fossero state ottenute proroghe ad hoc per il Comune di Lentini. Tali proroghe, affermano, sarebbero state concesse per recuperare le risorse destinatealla costruzione della scuola Vittorio Veneto e per garantire la sopravvivenza dell’Istituto Moncada. È paradossale notare come la città si animi di polemiche anche quando si registranorisultati positivi. La controversia attuale sembra offuscare i successi ottenuti e mette in discussione la trasparenza delle informazioni diffuse dal governo locale. È importante che l’amministrazione fornisca spiegazioni esaurienti e verificabili per dissipare dubbi e ristabilire la fiducia della comunità. Al di là delle polemiche, è fondamentale concentrarsi sui risultati positivi ottenuti, riconoscendo il valore delle azioni che hanno portato al recupero delle risorse per lascuola Vittorio Veneto e alla salvaguardia dell’Istituto Moncada”.

Indignata per le dichiarazioni dei Consiglieri Comunali Greco e Cunsolo, l’assessore Fangano continua: “ Da neo assessore – prosegue – esprimo il mio stupore di fronte all’incoerenza e alla mancanza di onestà intellettuale manifestate da alcuni avversari politici. Questi, nonostante i risultati tangibili ottenuti, sembrano ancora propensi ad offuscare la verità per minare l’operato altrui e giustificare i loro precedenti insuccessi, evidenti a tutti. La comunicazione ufficiale riguardo alla salvaguardia dell’Istituto Moncada è stata resa pubblica, basandosi sulla decisione della conferenza regionale sul dimensionamento scolastico, citando esplicitamente quanto dichiarato dall’onorevole Cannata. Tuttavia, è necessario evidenziare che non ho mai affermato categoricamente che l’Istituto Moncada fosse definitivamente salvo a causa del dimensionamento scolastico e manifesto il mio profondo rammarico per la perdita dell’autonomia della scuola VittorioVeneto. Le decisioni adottate, sono frutto del decreto Milleproroghe approvato in Parlamento, che ha aperto la possibilità di proroghe per gli istituti scolastici superiori, assegnando al Moncada la temporanea reggenza. Se in agosto fossero state adottate misure atte a preservare l’autonomia della scuola Vittorio Veneto, anche considerando eventuali azioni legali, probabilmentenonci troveremmo in questa condizione, ma constato che nulla è stato effettivamenteintrapreso. Tuttavia, desidero ricordare alla Consigliera Cunsolo che, in data 2 agosto 2023, non ricoprivo ancora la carica di assessore in materia. Ricordo a me stessa che il mio insediamento come assessore è avvenuto nel mese di dicembre e immediatamente mi sono impegnata nel cercare di preservare quanto possibile, nel mio ambito di competenza, per la nostra comunità e il nostro territorio. Trovo assurdo che, a soli trenta giorni dalla mia assunzione, si stiano rivolgendo critiche alla gestione della Vittorio Veneto. Mi chiedo, dunque, quali siano state le azioni intraprese nei due anni precedenti in tale ambito e quali risultati siano stati ottenuti. Se gli sforzi e l’attenzione dovuta fossero stati applicati in precedenza, forse non ci sarebbestato bisogno di intervenire all’ultimo minuto cercando di porre rimedio per il bene del territorio. Solo dopo la notizia del finanziamento iniziale per la costruzione della VittorioVeneto, l’attuale opposizione ha ripetutamente affermato che i fondi erano andati perduti, addossando la responsabilità al solo sindaco. Invece di riconoscere l’effettiva concessione della proroga, hanno sostenuto che era un fatto scontato. Questo tentativo di negare il riconoscimento della proroga è, a mio avviso, una mancanza di trasparenza politica. Vorrei sottolineare che, grazie alla collaborazione dell’attuale amministrazioneconi referenti nazionali e/o regionali, si è ottenuta una proroga per tutti i comuni inritardo, inclusa Lentini. Questo dimostra un coordinamento efficace che, forse, l’ex assessore Cunsolo ha dimenticato. È importante sottolineare questa mancanza di onestà intellettuale e correttezza politica, poco opportuna, e ritengo che la comunità debba essere informata di tali dinamiche. La nostra politica si basa sull’azione concreta piuttosto che sui proclami, e questo è ciò cheintendiamo continuare a perseguire per il bene della nostra città. Ci assumiamo la responsabilità delle nostre azioni e non permettiamo a nessunodi costruire la propria carriera politica basandosi su critiche infondate e demagogiche. È importante ricordare a noi stessi e ai cittadini che coloro che hanno fatto parte del governo cittadino negli ultimi 25 anni sono individui con nomi e cognomi ben precisi. Noi, in quanto neofiti della politica, non possiamo essere responsabili del presunto collasso totale della città, poiché siamo impegnati in questa esperienza politica da appena 30 giorni”.


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