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Lentini, l’ingresso di Fratelli d’Italia nella Giunta Lo Faro. Fangano: “decisione responsabile”

Il circolo FdI di Lentini coordinato da Antonio Pino attraverso una nota diffusa ha spiegato le motivazioni che hanno spinto il partito a scegliere l’ingresso in Giunta dell’avvocato Rossana Fangano

Il circolo FdI Lentini, attraverso una nota diffusa, ha ritenuto opportuno esprimere le motivazioni che hanno spinto il Partito a scegliere l’ingresso in Giunta dell’avvocato Rossana Fangano come assessore alla quale sono state assegnate le deleghe: Politiche Sociali, Affari Legali, Affari Cimiteriali, Cultura, Turismo, Pari Opportunità, Edilizia Scolastica, Pubblica Istruzione e Spettacolo.

Dopo un’attenta e lunga analisi, nonostante le forti perplessità sollevate da tutto il gruppo e da me stessa per prima – dichiara il neo assessore Rossana Fangano – come sempre abbiamo fatto negli ultimi anni, anche questa volta abbiamo deciso di prendere una decisione responsabile per la città e tutti i cittadini. Sicuramente per noi sarebbe stato molto più semplice rimanere al di fuori dalla giunta municipale, anche perchè noi non esprimendo nessun consigliere comunale nulla ci impediva di assumere la decisione più semplice appunto quella di non rimanere immischiati nella vicenda amministrativa che presenta una sfida abbastanza ardua e difficoltosa da affrontare. Siamo consapevoli che bisogna mettere in campo tutte le nostre competenze e le nostre relazioni che possano aiutarci a risollevare la situazione amministrativa Inoltre grazie al supporto del nostro Partito, dei nostri parlamentarti a Palermo con l’on. Carlo Auteri e a Roma del nostro leader Luca Cannata, siamo certi che faremo tutto il possibile per ottenere le risorse necessario necessarie a favore della città. Siamo anche consapevoli che l’obiettivo da raggiungere è arduo, ma saremo assolutamente sinceri con la città, non rimarremo attaccati alla poltrona qualora in tempi brevi e utili non si riesca a trovare le soluzioni alla maggior parte dei problemi, perchè il compito di chi amministra, a nostro avviso, deve essere quello di rendere i luoghi accettabili e vivibili”.

Quando abbiamo appreso del nostro coinvolgimento e della possibilità del nostro ingresso in giunta– dichiara il  coordinatore cittadino  Antonio Pino – ci siamo subito riuniti con tutti i membri del coordinamento cittadino,  valutando  ed analizzando la situazione, ovviamente molto complicata, che meritava una scelta. Pertanto abbiamo sentito l’esigenza sulle nostre spalle di affrontare tale situazione per uscire da questa empasse che bloccava la città da oltre 80 giorni e le cui conseguenze ricadevano sui cittadini, e che comunque non era frutto di una nostra scelta. La nuova coalizione di centro destra che si andava a prospettare e che si è palesata ci darà la possibilità di dare il nostro contributo alla città da attori protagonisti visto che conosciamo bene i problemi del territorio e che l’attività di ascolto fatta nel tempo dei problemi della cittadinanza ci danno un quid in più. Sappiamo che ci siamo assunti un onere pesante, cosi come sappiamo che i cittadini ormai sono stanchi di queste beghe politiche inutili, che non nascono da ora e che un amministrazione comunale non si può accendere o spegnere con un semplice click in qualsiasi momento per volere di alcuni, a discapito dei cittadini. La cittadinanza ha  sempre più bisogno di risposte, di risoluzioni delle problematiche (che qualcuno ha scoperto di esistere solo dopo la crisi di governo) e di normalità, cosa che non avviene forse da tempo. Non vivendo di politica e non essendo legati alla poltrona l’ unica promessa, per nostra onestà intellettuale, che facciamo oggi alla città è quella che qualora non riuscissimo a dare un minimo di risposte,  faremo un passo indietro, perché non permetteremo a nessuno di speculare sulla nostra faccia e sulla nostra onestà intellettuale che ci contraddistingue. A breve faremo una conferenza stampa per comunicare alla cittadinanza cosa abbiamo trovato e non trovato a  palazzo di città per quanto riguarda le deleghe assegnate”.


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