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Lentini, omicidio Naima Zahir: chiesta la perizia psichiatrica per il tappezziere

Al processo rinviato al 21 marzo si costituiscono parte civile la madre, due sorelle e il fratello di Naima Zahir con il patrocinio degli avvocati Giuseppe Cristiano e Letizia Grasso

A un anno esatto si ritorna a parlare dell’efferato omicidio di via Ronchi e del tappezziere Massimo Cannone reo confesso di aver ucciso la moglie, Nahima Zahir, 45 anni di origini marocchine a coltellate. La difesa di  Cannone ha avanzato la richiesta di sottoporre l’imputato a perizia psichiatrica. La Corte d’assise si è riservata sull’istanza per decidere solo quando avrà

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