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Lentini, Palazzo Beneventano: revoca partenariato a Badia Lost & Found. Il sindaco: azione in linea

Dopo Ferragosto il Sindaco e l’assessore ai Beni Culturali terranno una conferenza per spiegare le motivazioni che hanno determinato la scelta di chiudere definitivamente il procedimento avviato dalla precedente amministrazione nel 2020

Con la delibera di Giunta Municipale n.107 del 12.08.2022 l’Amministrazione Comunale si è avvalsa della facoltà di chiudere definitivamente il procedimento avviato dalla precedente amministrazione con la deliberazione di G.M. n. 87 del 27/08/2020 (“Proposta di partenariato pubblico/privato finalizzato alla valorizzazione del patrimonio culturale del palazzo Beneventano di Lentini. Atto di indirizzo”) e di revocare la stessa e tutti gli atti conseguenti.

L’azione intrapresa è perfettamente in linea con la richiesta di sospensione del procedimento formalizzata dal Sindaco il 4/11/2021, con nota prot. 24809,- dichiara il Sindaco –  finalizzata ad approfondire il procedimento avviato dalla precedente amministrazione, la situazione complessiva e le soluzioni da adottare per la gestione del Palazzo Beneventano e dei beni immobili di interesse culturale presenti nel territorio.

Durante i mesi trascorsi, si è lavorato in tal senso e analizzando gli atti sono emerse diverse criticità che hanno causato l’adozione del provvedimento di revoca.

Per tali insuperabili criticità, che di fatto hanno portato allo stallo la precedente Amministrazione, non si è ritenuto opportuno proseguire l’iter avviato con la deliberazione di G.M. n. 87 del 27/08/2020, ma di provvedere alla chiusura e conseguente revoca del procedimento stesso.

Questa Amministrazione ha a cuore il futuro di tutti i beni culturali e del patrimonio materiale e immateriale del proprio comune.

Ed è per questo che ritiene opportuno, come obiettivo strategico, che il Palazzo Beneventano deve essere messo a disposizione di una più ampia estensione di realtà associative o cooperative attive e operanti nel territorio.

Esso va inquadrato in una visione più ampia a beneficio della collettività e va riletto nell’ottica di una nuova prospettiva gestionale: ed il fine deve essere non di fare soldi con la cultura, bensì di gestire al meglio una tra le più importanti risorse della Città.

La salvaguardia e la valorizzazione di un complesso edilizio così importante, richiedono – come primo passo – la custodia ed un’attenta manutenzione, insieme al completamento dei lavori (infiltrazione acqua, sistemazione copertura, impiantistica coerente con i luoghi), al collaudo e alla destinazione d’uso dell’immobile.

La sua ampia estensione, le sue stanze e i suoi diversi locali annessi si prestano ad essere utilizzati come Polo Multiculturale.

Il progetto per la sistemazione del c.d. “piano nobile” del palazzo, presentato in uno dei bandi del P.N.R.R., risponde a questa idea.

È bene precisare che non vi è alcuna intenzione di penalizzare la cooperativa “Badia Lost&Found”, che sarà pienamente coinvolta nelle attività di gestione del Palazzo al pari degli altri soggetti che hanno manifestato interesse alla collaborazione attiva”.

I dettagli di questa scelta e le prospettive del Palazzo Beneventano saranno illustrati in una conferenza stampa del Sindaco e dell’Assessore ai Beni Culturali che si svolgerà dopo Ferragosto.


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