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Lentini, recupero area sul ponte dei malati: l’associazione Radici Leontine promuove il progetto Husky

L’associazione Radici Leontine, in  collaborazione con il  comitato provinciale Unpli Siracusa Aps (Unione nazionale Pro Loco d’Italia )promuove il progetto di recupero e valorizzazione della zona che si affaccia sul fiume S. Leonardo dove sono presenti tre diversi bunker. A metà luglio l’inaugurazione

L’associazione Radici  Leontine, lancia il progetto Husky finalizzato al recupero e alla valorizzazione di una zona che si affaccia sul fiume san Leonardo dove sono presenti tre buker.

“Il 14 luglio del 1943 – dichiara la portavoce dell’associazione, l’avvocato Rossana Fangano – il generale Bernard Law Montgomery, comandante delle truppe che sbarcarono in Sicilia, decide che il Ponte dei Malati di Lentini, sulla strada che collegava Siracusa a Catania è indispensabile per una veloce avanzata: deve essere preso intatto, impedendo a tedeschi ed italiani di farlo saltare. Alle 3 di notte del 14 luglio arriva al ponte dei Malati dove un unico plotone di italiani presidiava i fortini. Con un’azione fulminea a sorpresa i commandos prendono i fortini e tolgono le cariche esplosive del ponte buttandole nel fiume. Montgomery in persona volle fare cementare le targhe, ancora oggi visibili, a memoria dei caduti di quell’azione spericolata”.

“E’ solo  una parte della storia che ci racconta il passato del nostro territorio durante il periodo della seconda guerra mondiale, a molti sconosciuta – prosegue la portavoce dell’associazione Radici Leontine –  Questo evento ai più sconosciuto ma ricordato nelle pagine di storia,  assume una dimensione più ampia che coinvolge diversi  comuni della stessa provincia. Per tale motivo  l’associazione Radici Leontine, si è avvalsa della collaborazione del Comitato Provinciale UNPLI Siracusa APS ( Unione nazionale Pro Loco d’Italia) nella persona del Presidente Luca Fazzino, promuovendo un progetto di recupero e valorizzazione di questo  bellissimo sito che si affaccia sul fiume S. Leonardo dove sono presenti tre diversi bunker :  uno  sul ciglio della strada , due  all’interno della tenuta del Barone Magnano, che ringraziamo per la sua disponibilità.

Purtroppo negli ultimi anni questa zona è stata protagonista di uno scempio ambientale vergognoso, dove cumuli di rifiuti abbandonati lungo tutta la strada e nelle campagne circostanti hanno causato  anche  un grave inquinamento.

Il tutto per colpa di alcuni cittadini senza scrupoli e privi dei più basilari principi civici, oltre che alla scarsa gestione da parte delle amministrazioni precedenti che non hanno mai fatto nulla per risolvere il problema.

Anzi approfittiamo per lanciare un appello a tutti i cittadini ricordando loro di rispettare l’ambiente per preservare il futuro dei nostri figli. Oggi , attraverso una semplice programmazione delle diverse fasi progettuali,   abbiamo ripulito tutta la zona e stiamo cercando di creare un nuovo percorso storico e turistico, finora carente  nel nostro territorio, da mettere a rete con quanto già di buono è stato fatto in questi ultimi anni.

Saranno coinvolte anche le scolaresche all’apertura del nuovo anno scolastico.  Abbiamo pensato opportunamente, data la valenza, gli scopi e l’importanza storica che tali luoghi ricoprono, di affidare i futuri fruitori e visitatori ai volontari che il comitato provinciale delle Pro Loco metterà a disposizione dopo la dovuta formazione. Per l’occasione, lo stesso Comitato metterà a disposizione alcuni cimeli storici provenienti da collezione privata alla pubblica esposizione .

Spiace constatare che già da diversi anni alcuni turisti provenienti dall’estero per  visitare i bunker,  sono stati accolti dall’assoluta desolazione, da cumuli di spazzatura,  da tanto menefreghismo ed incapacità.

Il nostro impegno è quello di restituire dignità ai luoghi .

 Colgo anche l’occasione per citare i nostri partners ed alcuni Imprenditori che hanno deciso di sposare il progetto, aiutandoci a far sì che si trasformi in una risorsa importante per tutto il territorio,  come ad esempio l’associazione culturale Lamba  Doria nella persona del suo presidente Alberto Moscuzza e i diversi sponsor  Muratori Acrobatici,  Tenuta Pirrera, la Magnolia, Agenzia Stelladoro di Nazareno Stelladoro,  Home Design, Officina Ortopedica Grasso .

Nel frattempo rivolgiamo l’invito ad  altre imprese qualora volessero supportare il progetto. L’inaugurazione si svolgerà sul ponte dei malati a metà luglio alla presenza delle Istituzioni, associazioni e cittadini”

 


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