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Lentini, Rete civica sul dimensionamento scolastico: ”si convochi il Consiglio comunale “

La conferenza regionale di organizzazione della Rete Scolastica, presieduta dall’assessore regionale all’Istruzione, ha deciso che due Istituti scolastici di Lentini perderanno l’autonomia: il  superiore Alfio Moncada e il comprensivo Vittorio Veneto.

I Consiglieri Comunali di minoranza Maria Cunsolo, Ciro Greco, Corinne Valenti e Davide Marchese  hanno richiesto ai sensi dell’art.8 comma 4 del regolamento del Consiglio Comunale, la convocazione del massimo consesso civico con oggetto: “Dimensionamento. Dibattito sulla decisione di cancellare l’autonomia di due istituti lentinesi .Decisioni consequenziali”.

Ciò alla luce della decisione scaturita dalla conferenza regionale di organizzazione della Rete Scolastica, presieduta dall’assessore regionale all’Istruzione, attraverso la quale è stato stabilito che  due istituti scolastici di Lentini perderanno l’autonomia. Si tratta dell’Istituto Superiore Professionale Alfio Moncad e ”dell’istituto  comprensivo Vittorio Veneto. Le classi della scuola  Vittorio Veneto saranno ripartite fra l’istituto Riccardo da Lentini e l’istituto Guglielmo Marconi.

Secondo quanto dichiarano i Consiglieri Cunsolo, Marchese, Greco e Valenti, Lentini è l’unico Comune non capoluogo a perdere l’autonomia di due scuole.

“È un primato del quale non si può andare fieri- dichiarano – Dispiace far notare, ancora una volta, che gli altri Comuni hanno fatto incontri e sedute della Giunta e del Consiglio Comunale aperti coinvolgendo a pieno titolo le istituzioni scolastiche in una battaglia di difesa del territorio. Qui il silenzio è stato assordante e la latitanza totale. La rabbia e la delusione di tanti insegnanti e operatori scolastici sono più che legittime. Più volte abbiamo chiesto informazioni al sindaco riguardo il dimensionamento dei nostri istituti compresivi e il Moncada, purtroppo non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire. Diverse sono le iniziative che le varie amministrazioni stanno mettendo in campo per contrastare le decisioni intraprese dall’ assessorato regionale. Ci dica questa nuova amministrazione cosa ha intenzione di fare, quali azioni vorrà intraprendere. Discutiamone e cerchiamo  una soluzione possibile che non faccia di Lentini il paese più penalizzato di tutta la provincia perché non c’è un sindaco capace di difenderla. Non è possibile che le altre amministrazioni si stanno organizzando per fare ricorso al Tar e noi, che siamo il centro più colpito, stiamo a guardare. Si discuta finalmente di questa situazione dentro il Consiglio Comunale e si assumano le iniziative per difendere concretamente la nostra comunità e il nostro territorio”.


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