Sull’omicidio avvenuto ieri sera nel quartiere Santamara vecchia, ancora massimo riserbo da parte della polizia di Lentini, impegnata nelle indagini per risolvere il caso entro breve tempo.
L’arma trovata e sequestrata dagli agenti del commissariato di Lentini in quella casa di via Ronchi, è un lungo coltello da cucina . E’ con quell’arma, rinvenuta insanguinata, che qualcuno avrebbe sferrato un fendente mortale alla gola di Naima Zahir, 45 anni originaria di Casablanca.
Contrariamente a quanto il marito avrebbe riferito al 112 circa un presunto suicidio della donna, le prove – raccolte sul posto dalla polizia scientifica e a seguito la prima ispezione cadaverica effettuata dal medico legale, Giuseppe Ragazzi – hanno fornito invece agli investigatori elementi riconducibili ad un probabile omicidio. Efferato.
Il marito, un tappezziere di 45 anni insieme al il figlio diciannovenne da ieri sera si trovano negli uffici del commissariato di Lentini, sottoposti ad un lungo interrogatorio.
Le indagini sono coordinate dal Pm Gaetano Bono della Procura di Siracusa. Gli investigatori hanno interrogato anche alcuni residenti della zona per ricostruire la vicenda
© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni
Stampa Articolo