Nei giorni scorsi, gli uomini del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Lentini, diretti dal Vice Questore Aggiunto Andrea Monaco, hanno notificato l’Avviso di conclusione delle indagini preliminari, nell’ambito della pregressa operazione di polizia denominata “Pandemonium”, a carico di Christian Amato classe 1988, Alfio Amato, inteso “Alfio ca lenti” classe 1976, Filadelfo Scrofani inteso “Davide o Piscipalla” classe 1973, Anthony Scrofani classe 1995, Sebastiano Buremi inteso “Nelluccio” classe 1994 ( attualmente detenuto nella casa circondariale di Catanzaro), Eduardo Mendola, inteso “minnulicchia”, classe 1998, Vincenzo Nicholas Sanzaro, classe 1998 e Angelo Ribera classe 1987, tutti componenti di un gruppo criminale dedito alla commissione del reato di detenzione ai fini di spaccio di cocaina e marijuana, operante nel territorio di Lentini.
I fatti risalgono al periodo compreso tra novembre 2019 e ottobre 2020 a Lentini, periodo in cui il gruppo criminale ha posto in essere una intensa e proficua attività di spaccio al minuto di marijuana e cocaina.
Le indagini ,coordinate brillantemente dalla Procura della Repubblica di Siracusa, ed in particolare dal Procuratore Capo Sabrina Gambino, dal Procuratore Aggiunto Fabio Scavone e dal Sostituto Procuratore Gaetano Bono hanno consentito, anche grazie all’ascolto delle conversazioni intercettate, di giungere a una precisa ricostruzione dei fatti e a individuarne gli autori.
In particolare, nell’ambito dell’attività di indagine conclusasi nel mese di novembre del 2020, in seguito alla quale la Polizia di Stato ha stroncato le attività criminose del gruppo di soggetti sopra citati, dall’insieme dell’attività tecnica svolta , sono stati raccolti elementi di prova che fanno ritenere gli indagati fortemente indiziati di aver messo in piedi una fiorente attività illecita relativa proprio allo spaccio di sostanze stupefacenti del tipo marijuana e cocaina.
Dall’attività investigativa è emerso altresì uno specifico “modus operandi” di cessione al minuto di sostanza stupefacente a numerosi assuntori lentinesi, carlentinesi e francofontesi.
Nello specifico, la base operativa dell’illecita attività veniva individuata nelle abitazioni rispettivamente di Mendola e dei fratelli Amato, con l’attiva partecipazione e collaborazione di Angelo Ribera, ove, a qualsiasi ora del giorno e della notte, gli investigatori hanno accertato un continuo via vai di assuntori. Tale attività di spaccio ha permesso agli indagati di lucrare rilevanti guadagni economici, introiti utilizzati per il loro sostentamento e per quello dei loro familiari.
I numerosi riscontri all’attività investigativa posti in essere dagli uomini della Squadra di Polizia Giudiziaria di questo Commissariato permettevano di accertare le numerose cessioni di sostanza stupefacente del tipo cocaina e marijuana effettuate dagli indagati a svariati assuntori e di cristallizzare il metodo di approvvigionamento dello stupefacente da terzi soggetti nella vicina città di Catania ed il modus operandi degli stessi che avevano di fatto trasformato le loro abitazioni in un vero e proprio “market” della droga.
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