Lo schema del regolamento approvato dalla Giunta Comunale su proposta dell’assessore al Bilancio, disciplina i vari aspetti connessi all’assegnazione e alla gestione degli orti comunali non a scopo di lucro.
L’obiettivo è quello di facilitare l’inserimento nel mondo del lavoro di persone disoccupate, a sostegno di attività terapeutiche di supporto a processi di riabilitazione fisica o psichica. Gli orti urbani saranno suddivisi in svariate tipologie: orti sociali, orti per famiglia, per condomini, orti didattici e per associazioni. In tutti i casi l’assegnazione dei lotti ha durata triennale. La proposta sarà sottoposta all’approvazione del consiglio comunale
© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni
Stampa Articolo