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Ppi Pediatrico di Lentini chiuso da quasi due anni. Il direttore generale: “strategie aziendali per la riapertura”

Si sta valutando la possibilità di riaprire il Punto Pediatrico di Lentini la cui chiusura ha generato polemiche e malcontenti da parte delle famiglie

Mentre l’Asp di Siracusa comunica  di voler  mantenere aperto il Ppi Pediatrico di Augusta, grazie anche alla disponibilità di medici non più in servizio ed entro i limiti di età previsti dalla normativa, il direttore generale Alessandro Caltagirone, annuncia nel contempo che sono in atto strategie per riaprire quello di Lentini, le cui attività da un paio d’anni sono sospese,  generando il malcontento e le polemiche dei cittadini.

La notizia, circolata sui social nei giorni scorsi, secondo cui il PPI pediatrico di Augusta sarebbe stato chiuso dal primo novembre per mancanza di personale, è stata tempestivamente smentita dal direttore generale dell’Asp di Siracusa Alessandro Caltagirone che ha richiesto al direttore sanitario Salvatore Madonia la convocazione immediata del Comitato Aziendale per la Pediatriacon all’ordine del giorno la situazione dei Punti di Primo intervento Pediatrico dell’Asp di Siracusaper la condivisione di soluzioni relative alle necessità riscontrate relative alla carenza di personale.

Tutti i componenti il Comitato, rappresentanti dei pediatri Vincenzo Moscato, Salvo Patania e Francesco Azzaro,hanno concordato sull’importanza sostenuta dalla direzione strategica aziendale di mantenere aperti tutti i Punti di Primo Intervento Pediatrico presenti nel territorio dell’Azienda – commenta il direttore sanitario Salvatore Madonia – in considerazione anche dell’importante funzione di filtro che svolgono nei confronti dei Pronto soccorso dei presidi ospedalieri”.

Al Comitato sono state rappresentate le difficoltà che rendono complessa la gestione dei Punti di Primo Intervento Pediatrico aziendali a causa della carenza di personale, costituito da pediatri di libera scelta che intendono prestare la propria attività aderendo agli avvisi che periodicamente vengono pubblicati a cura dell’Unità operativa Cure Primarie diretta da Lorenzo Spina. In esito all’ultimo avviso dello scorso 27 settembre,per esempio, sono pervenute alcune adesioni non sufficienti, appunto, a soddisfare le carenze di personale medico pediatrico nei PPIP. Da una ricognizione effettuata nei giorni scorsi da Cure Primarie è emersa la disponibilità da parte di alcuni medici pediatri non più in servizio,ad accettare un eventuale incarico, nel rispetto della normativa transitoria n. 2 dell’Accordo Collettivo Nazionale vigente e tutti hanno concordato sull’opportunità di accettare le candidature, già pervenute e che perverranno, da parte dei professionisti in questione, al fine di garantire l’essenziale continuità del servizio.

La soluzione individuata e condivisa all’unanimità dal Comitato aziendale per la Pediatria– dichiara soddisfatto il direttore generale dell’ASP di Siracusa Alessandro Caltagironenelle more di ulteriori strategie aziendali,consentirà di potere meglio organizzare i turni per le attività di tutti i Punti di Primo Intervento Pediatrico e di potere anchevalutare la possibilità di riaprire quello di Lentini, le cui attività da un paio di anni erano state sospese, per dare una risposta capillare a tutto il territorio provinciale alle legittime aspettative di assistenza ai bambini. Ai medici non più in servizio che faranno richiesta e a quelli che le hanno già avanzate, saranno immediatamente attribuiti gli incarichi che potranno essere mantenuti fino al raggiungimento del limite di età previsto dalla intervenuta normativa, salvo ulteriori e future disposizioni di legge. I direttori dei Distretti sanitarihanno già avuto mandato di provvedere ad organizzare la destinazione dei vari pediatri, che ringrazio per il senso di appartenenza all’Azienda e al territorio che dimostrano, verso i diversi Punti di Primo Intervento, al fine di garantire la totale copertura dei turni”.


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